
Paese: Italia
Anno: 2025
Durata: 125 minuti
Genere: Documentario
Stato: Distribuzione
Nella colonia penale
Sinossi
In Sardegna, nascoste in luoghi quasi inaccessibili, esistono ancora oggi tre delle ultime colonie penali attive in Europa. Qui, in queste case di lavoro all’aperto, i detenuti scontano la pena dividendo il loro tempo tra le mura della cella e il lavoro: coltivano la terra, allevano animali da pascolo, svolgono compiti di manutenzione della stessa struttura in cui sono rinchiusi. A Isili, Mamone, e Is Arenas i detenuti sono perlopiù persone migranti. Ignoriamo la loro provenienza, il reato per cui sono stati rinchiusi, per quanto tempo ancora dovranno stare lontani dal mondo. Il lavoro scandisce il tempo fermo e dilatato della prigionia, in cui l’uomo e animale vivono a stretto contatto.
Il dispositivo di sorveglianza e repressione sembra ripetersi immutato di fronte alla macchina da presa, di colonia in colonia. Cambiano i volti, le guardie e i condannati, ma il sistema di controllo rimane il medesimo. Nell’ex colonia penale dell’Asinara, quando il rapporto tra carceriere e carcerato viene meno, tra le rovine delle prigioni abbandonate emerge una nuova dialettica di sopraffazione, che vede a confronto l’animale in libertà di fronte all’essere umano. “Nella colonia penale” è un film che si immerge in uno spazio di eccezione: un regime carcerario retaggio del passato, sul punto di scomparire, lontano dalla nostra società, ma di cui è allo stesso tempo una diretta emanazione della stessa.
Regia e sceneggiatura:
Gaetano Crivaro, Silvia Perra, Ferruccio Goia, Alberto Diana
Direttrice della fotografia:
Federica Ortu
Suono in presa diretta:
Andrea Oppo, Emanuele Pusceddu, Roberto Cois
Montatore:
Emanuele Malloci
Sound design:
Emanuele Pusceddu
Colorist:
Andrea Gargano
Prodotto da:
Nicola Contini, Federica Ortu, Laura Biagini, Matteo Incollu
Una produzione:
Mommotty srl
Biografia



